Muravera, l'albergo Corallo chiude dopo 61 anni
Era l’unico hotel della zona quando nacque il poligono di Quirra. Diventerà una casa per anzianiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Chiude dopo 61 anni l'Albergo Corallo, il primo grande hotel del Sarrabus, rimasto l'unico per tanti anni. Una chiusura «che ho dovuto fare a malincuore - spiega Renato Cacciabue, il proprietario dell'albergo che fu inaugurato nel 1957 dal padre Luciano e dal nonno Stefano Vacca - ma non era più possibile rientrare nei costi di gestione».
Non facile, insomma, riempire nel cuore di Muravera cinquanta camere durante la gran parte dell'anno: «Nell'ultimo periodo - ha detto Cacciabue - stavo mettendo soldi di tasca pur di tenere aperto. Ci tenevo in particolare a non licenziare i dipendenti. Poi ho capito che non era più possibile continuare».
LA STORIA - Il Corallo è stato un simbolo per l'intero Sarrabus. Un luogo dove qualsiasi persona importante che arrivava a Muravera si fermava per trascorrere una notte e per mangiare. «Nel 1957 - racconta Cacciabue - era l'unico albergo tra Cagliari e Dorgali. Il primo che fu finanziato con i fondi per il Mezzogiorno. Mio padre iniziò con un ristorante e dodici camere, tutte con bagno. Un lusso per quei tempi».
IL POLIGONO - Negli anni Sessanta i primi ampliamenti sino al boom degli anni Settanta. Una crescita dovuta al poligono di Quirra: «Furono i militari che ci consentirono di costruire il secondo piano. Grazie alla nascita della base avevamo le camere sempre occupate da settembre a giugno".
LA RESA - Poi tutto cambia nel 2009. Da quel momento le prenotazioni si sono concentrate nei mesi estivi. Troppo poco per coprire i costi di gestione di una struttura così grande.