Dal Consiglio comunale di Mandas arriva un secco no al progetto del parco eolico denominato “Lobadas” da realizzarsi nel territorio dei Comuni di Mandas, Escolca, Serri, Isili e Genoni.

L’assemblea consiliare, convocata dal sindaco Umberto Oppus, si è riunita per esaminare il procedimento di valutazione di impatto ambientale del progetto per la costruzione di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di tipo eolico. 

«Imprenditori privati, utilizzando le facoltà previste dalla legislazione europea e nazionale, – si legge nella delibera –  stanno presentando alla Regione Sardegna numerose istanze per la realizzazione di impianti eolici da collocare su zone di migliore realizzo in termini di sfruttamento dell’energia del vento. Ma la realizzazione di tali impianti comporta un forte impatto sul territorio, in quanto si prevede l’installazione di aerogeneratori consistenti in torri e pale di grandi dimensioni, il che deturperebbe il suolo e priverebbe le zone rurali di un impiego tradizionale e fortemente identitario quali l’agricoltura ed il pascolo». Considerazioni queste che sono alla base della secca contrarietà espressa dal Consiglio comunale di Mandas: «Il nostro territorio ha una forte vocazione e caratterizzazione turistica, per cui l’installazione selvaggia di aerogeneratori creerebbe un decadimento di tale fonte di prosperità e di immagine», ha detto in Aula il sindaco Oppus. 

Il progetto, presentato dalla società Rwe Renewables Italia di Roma, prevede la realizzazione e l'esercizio di un impianto per la produzione di energia da fonte rinnovabile di tipo eolico della potenza complessiva di 86,4 megawatt, costituito da 12 aerogeneratori e delle relative opere civili ed elettriche connesse (piazzole di montaggio e manutenzione, viabilità interna ed esterna al parco, cavidotti, stazione utente).

Gli aerogeneratori in progetto hanno un'altezza di 117 metri e un diametro massimo del rotore di 172 metri.

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