"Pronto, siamo di Poste italiane”.

Truffa ai danni di una 37enne di Senorbì, messa in atto da un 46enne e un 29enne entrambi napoletani, denunciati dai carabinieri della locale Stazione. 

I fatti risalgono a un anno fa: i due avevano inviato alla vittima un messaggio con cui si segnalava un'anomalia riscontrata sul suo conto di Poste Italiane. Poi l’avevano contattata e indotta a fornire i dati di accesso al conto: “Vogliamo solo aiutarla”.

In questo modo invece avevano inviato 810 euro a favore di una carta Postepay, risultata essere intestata al primo dei due denunciati.

Dall'analisi dei movimenti contabili sulla carta, sono state accertate diverse illecite movimentazioni di somme di denaro quasi certamente riconducibili ad altre persone cadute nella trappola, su tutto il territorio nazionale.

(Unioneonline/D)

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