Il successo di Saboris Antigus a Guasila va oltre il conteggio puramente numerico dei visitatori che per un’intera giornata hanno invaso le piazze, le strade e il centro storico del paese della Trexenta.

Il bilancio, più che positivo, non può prescindere dal grande apprezzamento delle tante iniziative promosse per rilanciare e valorizzare la cultura e le tradizioni di un intero territorio.

«Ogni anno l’organizzazione di questo evento mi carica di tanta ansia e grande senso di responsabilità, paura dei mille imprevisti e delle possibili incomprensioni - dice la sindaca Paola Casula -; invece ogni volta riscopro tutta la bellezza che Guasila sa sprigionare durante Saboris Antigus. Una bellezza che accoglie, abbraccia, restituisce luce dentro una giornata speciale».

Il centro storico per un’intera giornata ha ospitato le esposizioni di artigiani, commercianti, hobbisti e le dimostrazioni degli antichi mestieri. Come da tradizione non sono mancati i momenti di enogastronomia: show cooking, degustazioni, punti ristoro, prodotti a filiera corta, artigianato locale, vino locale.

«Manifestazioni come Saboris non riflettono solo una occasione di festa ma anche momenti preziosi in cui la comunità si riconosce, si aiuta, si ritrova. Sono giorni in cui riscopriamo le nostre radici, rafforziamo il senso di appartenenza e custodiamo insieme tradizioni che ci definiscono e ci uniscono», conclude la prima cittadina. Prossime tappe della rassegna itinerante del gusto e delle tradizioni: domenica 14 dicembre a Nurri, sabato 20 e domenica 21 dicembre a Mandas.

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