"L'ha uccisa con 40 coltellate": Quartu, ceri e santini vicino al corpo
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Un raptus improvviso: Angelo Dessì, 56enne quartese, ha ucciso con quaranta coltellate l'anziana madre Paola Schiffino nella loro casa di via Nenni a Quartu.
La conferma è arrivata dall'autopsia disposta dal pm Alessandro Pili ed eseguita dal medico legale Roberto Demontis.
L'esame autoptico sul corpo dell'anziana donna è durato 7 ore: i fendenti sono stati inferti su tutto il corpo della donna, ferita anche alle mani e alle braccia, forse nel tentativo di difendersi.
Sono stati i due fratelli di Dessì a chiamare la Polizia.
Hanno sentito Angelo al telefono e il 56enne ha detto a entrambi di aver ucciso la pensionata originaria di Sant'Antioco. L'uomo è stato trovato dagli agenti delle volanti di Cagliari nella stanza da letto a petto nudo ancora in stato di choc.
È subito emerso che Angelo Dessì soffrisse di problemi psichici: è in cura e da qualche giorno le sue condizioni erano peggiorate.
Non ci sono però mai stati episodi di violenza. I poliziotti delle volanti hanno calmato e immobilizzato l'uomo mentre i soccorritori non hanno potuto far nulla per salvare l'anziana: era in cucina, in un lago di sangue.
Attorno santini, immagini religiose e due ceri accesi dal figlio dopo l'omicidio. Sono intervenuti gli esperti della Scientifica mentre gli investigatori della Squadra mobile, coordinati dal dirigente Marco Basile e dal vice Davide Carboni, hanno avviato le indagini e gli ulteriori accertamenti su quella che sembra essere una tragedia familiare.
Dessì è stato trasferito nel reparto di Psichiatria del Santissima Trinità: è ancora ricoverato e piantonato dai poliziotti.
IL KILLER PORTATO VIA IN AMBULANZA - VIDEO: