In Trexenta esplode la polemica sulle torri-faro installate sulle cinque rotonde della nuova Statale 128.

A scatenarla è l'interrogazione depositata in Regione dal sindaco di Escolca Eugenio Lai, che parla senza mezzi termini di "cantieri in stato di abbandono".

Gli risponde il sindaco di Ortacesus, Fabrizio Mereu, in qualità di rappresentante del Comune che ha avuto il finanziamento: "Per parlare della questione bisogna conoscerla", replica Mereu, prima di entrare nel dettaglio del progetto: "Il Ministero delle Infrastrutture aveva erogato un finanziamento alla Provincia per la costruzione delle rotatorie, l'ente intermedio non poteva mandare avanti i lavori perché soggetto al patto di stabilità e per questo il finanziamento è stato assegnato al Comune di Ortacesus".

Il paese della Trexenta si è quindi fatto carico di ogni incombenza "per il bene dell'intero territorio".

Il progetto originale prevedeva che l'illuminazione venisse alimentata dall'Enel, con relativi scavi stradali ("non autorizzati da Anas") e spese di consumo a carico dei Comuni.

"Con il ribasso d'asta abbiamo previsto la realizzazione degli impianti fotovoltaici, ma per concludere l'opera servono le autorizzazioni Anas-Provincia-Ministero", conclude Mereu, non risparmiando l'ultima stoccata al collega sindaco di Escolca: "Le considerazioni di Lai non hanno alcun senso logico".

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