All’alba di un weekend che è appena cominciato, Quartu si ritrova a piangere due giovani vite spezzate.

Alle 3.45 della scorsa notte i sogni le speranze e i progetti di Thomas Frau e Federico Cubeddu, entrambi di 19 anni, si sono andati a schiantare contro una Maserati a Cagliari, in via Vesalio.

I due stavano tornando dalla discoteca con un loro amico, di 18 anni, rimasto ferito. Frau è morto sul colpo, Cubeddu poche ore dopo all’ospedale Brotzu, dove era stato trasportato dal 118 in condizioni disperate. Nelle loro case non sono mai tornati, e due telefonate hanno distrutto la vita di altrettante famiglie, che hanno anche dovuto affrontare il terribile ma dovuto passo del riconoscimento dei corpi. Cubeddu avrebbe compiuto 20 anni il 4 febbraio, Frau, che era alla guida dell’auto, a fine agosto.

Thomas lavorava come parrucchiere e voleva aprire un salone tutto suo. Amava le partite a biliardino con gli amici e amava andare in discoteca, nel quartiere di Sant’Antonio in cui è cresciuto ora c’è spazio solo per un grande dolore.

Tanti i messaggi di cordoglio sui social per i due giovani, ad esprimere il dolore di un’intera città affranta è il sindaco Graziano Milia: «Quello che è successo a questi ragazzi è un dramma che mi porta alla mente la scomparsa dei quattro giovani nell’incidente di viale Marconi di qualche mese fa. Credo che ci sia un problema di educazione stradale alla guida ed è su questo che dobbiamo lavorare molto. Rivolgo un abbraccio affettuoso alle famiglie che stanno affrontando un dolore grandissimo e inconcepibile».

Feriti ma entrambi fuori pericolo il 18enne che era nella Peugeot 207 dei ragazzi e il 44enne che era alla guida della Maserati.

(Unioneonline)

Ha collaborato Giorgia Daga

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