I controlli della Guardia di finanza hanno permesso di individuare cittadini che hanno usufruito indebitamente dell'esenzione dal ticket sanitario.

In azione i militari delle Tenenze di Sarroch, Muravera e Sanluri che hanno proceduto alle verifiche sulla sussistenza dei requisiti previsti per l’esenzione dal pagamento del ticket, comparando la corrispondenza tra quanto dichiarato con autocertificazione sulla consistenza reddituale e quanto censito dalle banche dati in uso al Corpo.

È stato accertato che tutti i fruitori delle esenzioni si trovano in situazioni economiche non rientranti nei parametri per cui è prevista la concessione del beneficio pubblico: in particolare, i loro redditi avrebbero di fatto reso non accoglibili le domande, in quanto superavano i limiti normativamente previsti.

A Capoterra sono state accertate due indebite percezioni, rispettivamente per 230 e 191 euro; a San Vito due soggetti hanno usufruito, senza averne titolo, dell’esenzione del ticket, in un caso per 213 euro e nell’altro per 226 euro.

Ancora, a San Gavino Monreale, l’importo non dovuto a titolo di esenzione per un soggetto è ammontato a 1.128 euro; infine, a Villanovaforru e Senorbì, i ticket indebitamente usufruiti sono risultati essere in un caso pari a 577 euro e nell’altro a 674 euro.

Tutti i responsabili sono stati segnalati alla locale Prefettura per l’irrogazione della sanzione amministrativa, pari al triplo di ciascun importo non spettante, nonché alla competente Asl per il recupero degli indebiti conseguiti.

(Unioneonline/s.s.)
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