A Gesico rimane intatta la magia del presepe vivente. Nel piccolo centro dell'alta Trexenta si è rinnovata anche quest'anno la tradizione della Sacra Rappresentazione con interpreti in carne e ossa organizzata da un gruppo di cittadini con il supporto della Parrocchia e del Comune.

Curato in ogni minimo dettaglio, come a ogni edizione, il presepe si è svolto nel centro abitato, vicino alla chiesa e nelle stradine del paese impreziosite dalle illuminazioni natalizie.

Il pubblico ha potuto godersi le scene di vita quotidiana del villaggio palestinese, fra artigiani e contadini, nobili e pastori, prima di concentrarsi sulla fase più importante dell'evento, introdotta dalla scena dell'annunciazione.

"Il presepe vivente è entrato ormai a far parte degli appuntamenti irrinunciabili delle festività natalizie di Gesico - è il commento del sindaco Cinzia Porceddu -, al gruppo di volontari che hanno ideato e organizzato la rappresentazione va riconosciuto il grande contributo che danno nella meritoria opera di conservazione delle nostre tradizioni".

La suggestiva messa in scena si è conclusa con l'arrivo dei re magi che hanno offerto i doni al bambin Gesù.
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