Federico Pinna: lavoratore, collega, ma per moltissimi a San Sperate, semplicemente un amico. È lui una delle vittime del terribile schianto sulla Sp2: stamattina ha perso la vita a bordo della sua Clio tra Villamassargia e Carbonia (QUI LA NOTIZIA).

La stessa Clio che aveva comprato poche settimane fa per potersi spostare più agilmente da San Sperate, il posto dove conservava amicizie e legami familiari, fino a Carbonia, dove svolgeva l'incarico di manager della filiale locale di Piazza Italia, il negozio di abbigliamento.

Oggi, però, quel tragitto gli è stato fatale: il suo viaggio è finito, a causa di un salto di corsia forse da parte sua, contro la Fiat Idea guidata da Nicola Medda, 25 anni, di Sant’Antioco. 

 Fino a pochi mesi fa Pinna svolgeva lo stesso incarico a Roma. Classe 1998, il 12 giugno avrebbe compiuto 25 anni. A San Sperate, intanto, è giornata di lutto, specie tra i suoi coetanei. «Non ci sono parole per descrivere tutto questo», spiega Fabrizio Madeddu, sindaco di San Sperate, «La comunità e l'amministrazione tutta sono vicine alla famiglia». 

(Unioneonline)

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