Delitto Carta, chiesta la condanna in appello per l'unico imputato assolto
Davanti alla Corte d'assise d'appello, il procuratore generale Maria Virginia Boi ha chiesto la riforma della sentenza di assoluzione per Paolo Coraddu, il ventiseienne di Decimoputzu accusato in concorso dell'omicidio dell'imprenditore di Assemini Gianluca Carta, commesso nel 2011.
Il pg ha chiesto una pena a ventisette anni di carcere.
Altre quattro persone erano state condannate per quel delitto mentre Coraddu, difeso dagli avvocati Mauro Massa e Ferruccio Melis, era stato l'unico assolto (aveva scelto il rito ordinario contrariamente ai coimputati giudicati in abbreviato).
Prossima udienza il 29 febbraio.