Sedicimila tonnellate di rifiuti stoccati oltre i limiti massimi consentiti nessun controllo sulla tipologia di materiali: è quanto hanno scoperto i carabinieri del nucleo operativo ecologico di Cagliari in un impianto di trattamento di rifiuti metallici di Decimomannu.

Gli accertamenti, che hanno portato alla denuncia di sei persone ritenute responsabili, a vario titolo, di violazioni delle prescrizioni contenute nelle rispettive autorizzazioni e iscrizioni per la gestione dei rifiuti, hanno permesso di ricostruire un articolato sistema di irregolarità che coinvolgeva il legale rappresentante dell’azienda e diversi operatori economici del settore del trasporto e conferimento dei rifiuti.

Ulteriori verifiche hanno evidenziato che altri cinque soggetti, tutti autotrasportatori e titolari di imprese individuali con sede in diversi comuni delle province di Cagliari e Oristano, avrebbero trasportato e conferito nella stessa piattaforma rifiuti non pericolosi di tipologia diversa da quella indicata sui formulari di identificazione, omettendo in alcuni casi la corretta annotazione dei materiali.
(Unioneonline)

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