Cresce la vegetazione, is Cungiaus di nuovo a rischio
Il canale che taglia in due viale Marconi, a qualche mese dalle bonifiche, è di nuovo un groviglio di canne ed erbaccePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
E' di nuovo fitta la vegetazione che cresce nel rio Is Cungiaus a Quartu Sant'Elena.
Il canale che taglia in due viale Marconi, a qualche mese dalle bonifiche portate avanti dalla Città Metropolitana, è di nuovo un groviglio di canne ed erbacce, sempre più alte.
I residenti nella zona lo osservano con timore, aspettando i nuovi interventi prima che con l'arrivo dell'estate, tutto si ingiallisca e cresca il rischio di incendi. Proprio dal rio, dalla parte di via Bizet, anni fa era partito il rogo che, alimentato dal maestrale, aveva mandato in cenere parte del Molentargius, avanzando verso via Della Musica.
Trattandosi di un canale intercomunale, la competenza delle bonifiche è dell'ex Provincia. Qualche tempo fa erano stati stanziati 600mila euro per la bonifica dei corsi d'acqua della città metropolitana.
Nel cronoprogramma di interventi rientravano anche le bonifiche del Riu Mortu e di altri fiumi nel litorale mentre nelle era stato effettuato un intervento di urgenza nel rio Foxi: la foce era ostruita non solo dalle canne, ma da rifiuti di ogni genere che rendevano la situazione ad alto rischio. Quest'inverno la mancanza di piogge ha evitato che il rio potesse ingrossarsi pericolosamente.