Visita dell'assessore regionale all'Industria, Maria Grazia Piras, al cantiere di Macchiareddu in cui sorgerà la centrale elettrica di Powercrop, "un'importante opportunità di lavoro e di sviluppo dell'area industriale", ha detto Piras.

"L'uso di tecnologie innovative per la riduzione delle emissioni climalteranti - ha aggiunto - da un lato si concilia con gli obiettivi del Piano Energetico regionale e, dall'altro, si inserisce nella più ampia strategia di rilancio del sistema produttivo isolano che la Regione sta portando avanti in materia di green economy e di energie rinnovabili".

Impegnate nei lavori di costruzione ci sono attualmente 260 persone, ma quando sarà a regime la centrale a biomasse occuperà 39 lavoratori diretti, dei quali 35 provengono dall'ex zuccherificio di Villasor.

Grande impatto anche per quanto riguarda l'indotto nei settori trasporti, manutenzione e logistica.

La struttura, che avrà una potenza di 22,8 MW elettrici e produrrà circa 182 GWh l'anno, verrà alimentata da cippato di legno, per un quantitativo annuo di circa 160mila tonnellate.

La provenienza della biomassa è principalmente regionale e, per quanto non disponibile, arriverà dalla penisola.

L'investimento complessivo supera i 110 milioni di euro.

(Unioneonline/s.s.)
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