Capoterra, il Comune: «Servono le aree attrezzate per il trekking a Gutturu mannu»
Obiettivo garantire ai cittadini la piena fruizione delle montagnePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una maggiore accessibilità del parco, la creazione di aree attrezzate e bivacchi per il trekking: il Comune ha presentato una serie di osservazioni al Piano di utilizzo del Parco di Gutturu mannu per garantire ai cittadini la piena fruizione delle montagne di Capoterra.
Niente più sbarre che precludono l’accesso al cuore del parco, una serie accorgimenti in grado di attirare gli amanti della montagna: il sindaco, Beniamino Garau, dopo il tavolo tecnico richiesto nei mesi scorsi per discutere sulla viabilità di Gutturu mannu, punta ora al potenziamento dei servizi nelle aree protette.
«Abbiamo proposto di integrare il Piano di gestione del parco naturale con una serie di accorgimenti che siamo certi potranno rappresentare un valore aggiunto – spiega il sindaco, Beniamino Garau -, l’ente provvederà alla progettazione e creazione di aree attrezzate, denominate “Aree Nic – Naturalmente Idonee al Cammino, lungo i principali sentieri escursionistici di Gutturu Mannu. Noi riteniamo che in queste aree, progettate in armonia con l’ambiente naturale, utilizzando materiali ecocompatibili e garantendo un impatto visivo minimo, possano trovare spazio anche altre soluzioni in grado di garantire una esperienza ancora più immersiva ai visitatori».
Il Comune punta soprattutto alla realizzazione di piccoli bivacchi lungo i percorsi di trekking, in modo da garantire ripari temporanei o punti di sosta agli escursionisti. «Verrebbero realizzati con strutture leggere, costruite con materiali ecologici e integrate nel paesaggio, da posizionare i punti strategici consigliati da guide escursionistiche e tecnici ambientali – spiega Garau -, la gestione e la manutenzione sarebbero affidate al Parco, e per educare i visitatori al rispetto di queste strutture e dell’ambiente si potrebbero organizzare delle campagne di sensibilizzazione».
Walter Cabasino, sindaco di Pula e presidente del Parco di Gutturu mannu, spiega come la strada da seguire per rendere una volta per tutte i boschi accessibili sia proprio quella del potenziamento dei servizi: «Nelle aree del parco sono già presenti esempi di edilizia leggera come gli ovili e altre piccole strutture multifunzionali, credo che rispettando le regole si possano adottare molte soluzioni per attirare i visitatori. Per mettere a sistema questo immenso patrimonio naturale, è necessario avere strade facilmente percorribili: ecco perché abbiamo affidato a una società la progettazione della sistemazione della rete viaria, in modo da soddisfare anche le necessità degli altri enti come Forestas e Corpo forestale».