Burcei, la Città metropolitana di Cagliari sarà l'ente attuatore della nuova strada da 35milioni di euro
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Un altro passo in avanti nel lungo iter burocratico per la realizzazione dell'attesissima strada destinata a collegare Burcei a Sinnai, Maracalagonis, e alla vecchia 125 con innesto sulla nuova statale 554. La Giunta regionale ha individuato nella Città metropolitana di Cagliari il nuovo soggetto attuatore per i lavori che prevedono una spesa, già finanziata, di 35 milioni e 200mila euro. Di questi, 5 milioni e 800mila euro sono stati concessi dalla Regione, gli altri in quota nazionale.
La Città metropolitana dovrà ora indire l'appalto e avviare i lavori attesissimi non solo dalla popolazione di Burcei ma da tutto l'hinterland.
Di questa strada si parla da lunghi anni. Il progetto era stato donato al Comune di Burcei, avviando di fatto l'iter che ha portato, dopo anni, alla concessione di un finanziamento regionale per la realizzazione della strada su un tracciato di 17 chilometri tra i monti di Burcei, Sinnai e poi Maracalagonis. Seguirono dibattiti, incontri a livello provinciale e regionale. I fondi furono poi dirottati verso altre opere stradali nel nord dell'Isola. Lo scorso anno, l'arrivo dei 35 milioni con i quali l'opera, destinata anche a togliere Burcei dal suo isolamento, sarà finalmente realizzata. Per il paese, un sogno destinato a diventare realtà con tutti i benefici economici che ne deriveranno visto che gli interessi sono rivolti soprattutto a Cagliari e al suo hinterland.
Dopo il passaggio sull'individuazione della Città metropolitana come soggetto attuatore della nuova strada Burcei-Maracalagonis, il consigliere comunale di minoranza di Burcei Marcello Malloru parla della "naturale" coesione tra il territorio comunalee l'area della Città Metropolitana di Cagliari: "Penso siano maturati i tempi affinché la nostra comunità manifesti concretamente la volontà dei burceresi di far parte della Città Metropolitana di Cagliari, anche perché non è assolutamente 'naturale' che il nostro Comune sia stato inserito nella nuova Provincia del Sud Sardegna, senza alcun coinvolgimento della popolazione, e che, nella più totale disinformazione generale, oggi faccia capo ad un Capoluogo, così estraneo, come Carbonia".
Al prossino Consiglio comunale, chiude Malloru, "presenterò una mozione che impegni l'amministrazione all'indizione di un referendum per l'uscita dalla Provincia Sud Sardegna e alla definizione di tutte le procedure per richiedere l'ingresso all'interno della Città metropolitana".