Burcei isolata, sos del Comitato cittadino per la strada
Lettera ai capigruppo del Consiglio regionalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una lettera da Burcei ai capi gruppi del Consiglio regionale per sollecitare l'avvio dei lavori, attesi da trent'anni, per la realizzazione della strada Burcei-Sinnai-Maracalagonis-vecchia Orientale destinata a togliere il paese dal suo isolamento. Firmata dai componenti del "Comitato cittadino per la strada" ( Vittorio Monni, Salvatore Malloru, Andrea Lobina, Giuseppe Lorrai, Giovanni Zuncheddu), la lettera è stata girata ai capi gruppo del Consiglio regiomale Maria Laura Orrù, Angelo Cocciu, PaoloTruzzu, Antonello Peru, Stefano Schirru, Michele Ciusa, Umberto Ticca, Sandro Porcu, Roberto Deriu, Luca Pizzuto e Sebastiano Cocco. A loro, il Comitato di Burcei ricorda che <la strada, la cui realizzazione non è più procrastinabile, riveste un’importanza fondamentale per un territorio che sta vivendo un progressivo e drammatico fenomeno di spopolamento. Per tali ragioni, il Comitato richiama l’attenzione delle Istituzioni competenti affinché intervengano con urgenza ad ogni livello politico e amministrativo.
Siamo pienamente consapevoli che la competenza amministrativa ricada primariamente sulla Città Metropolitana di Cagliari quale ente esecutore dell’opera; tuttavia riteniamo che la Regione sia parte in causa in quanto ente cofinanziatore>.
Il Cominitato per la strada di Burcei aggiunge pure che <L’attesa per la realizzazione dell’opera si protrae ormai da oltre vent’anni e, ad oggi, non vi è alcuna certezza sui tempi di avvio e di completamento dei lavori, nonostante le ripetute rassicurazioni ricevute dagli organi politici e tecnici della Città Metropolitana di Cagliari.
I ritardi accumulati, oltre a causare gravi disagi ai cittadini che quotidianamente si spostano da e verso Burcei, hanno determinato un considerevole danno economico alla collettività, considerato che il costo dell’opera è lievitato dai 25 milioni di euro inizialmente previsti agli attuali 65 milioni>.
I cittadini di Burcei rivcordano pure ai capi gruppo regionali del Consiglio, <il problema della sanità che rende difficile il tragitto dei mezzi di soccorso verso gli ospedali a causa di una viabilità attuale fatiscente e senza manutenzione. Oltre a questi notevoli danni dobbiamo aggiungere anche la negata fruizione di un territorio unico alle porte di Cagliari che potrebbe essere valorizzato riscoprendo il suo ambiente con la sua flora e la sua fauna, le sue antiche tradizioni, la sua cultura, la sua civiltà .Burcei è una comunità composta in larga parte da pendolari che, per motivi di lavoro, studio, salute e necessità quotidiane, si recano giornalmente verso Cagliari e il suo hinterland>.
E, ancora, si ricorda <Il forte isolamento infrastrutturale cui il paese è costretto, favorisce un processo continuo di spopolamento che potrebbe essere concretamente arginato solo attraverso la realizzazione di questa opera strategica, capace di generare un impulso importante all’economia locale, oggi in grave sofferenza.
A ciò si aggiunge il grave stato di abbandono della viabilità esistente (S.P. 21), resa estremamente pericolosa dalla presenza di buche diffuse, cunette ostruite, detriti sulla carreggiata, guard-rail divelti o arrugginiti, assenza di segnaletica orizzontale e verticale e, soprattutto, mancanza dei dispositivi catarifrangenti (“occhi di gatto”), che rendono l’arteria difficilmente percorribile>.
Intanto l'amministrazione comunale di Burcei come è noto ha proposto un incontro a Burcei fra il sindaco e il Consiglio della Città metropolitana, ai tecnici, alla Regione, ai Comuni di Sinnai, Maracalagonis, Quartucciu e Quartu, a tutti gli enti che si occupano della strada, proprio per denunciare ancora la situazione. Sembra che si stia fissando la data. A Burcei c'è fretta. <Chiediamo finalmente l'avvio dei lavori-dice il sindaco Simone Monni: non si può ancora rimandare la realizzazione di un progetto finanziato e approvato da tempo, attorno al quale Burcei intende creare il suo futuro>.
