Per almeno sei mesi abbandona i rifiuti di casa sua nel parco di Molentargius (e non pagava neanche la Tari)
Oltre alle sanzioni previste, dovrà sostenere le spese di bonifica e regolarizzare la sua posizione con la tassaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Stazione Forestale di Cagliari ha condotto una serie di controlli mirati alla tutela ambientale all’interno del perimetro del Parco Naturale Regionale Molentargius–Saline. Durante le verifiche, il personale ha individuato due ingenti accumuli di rifiuti speciali, anche pericolosi – terre, inerti, masserizie e altro - collocati vicino a una vasca stagnale in località Perdalonga – Costa Bentu, agro di Quartu Sant’Elena.
A seguito di accertamenti e indagini, gli inquirenti hanno individuato il responsabile, che è stato denunciato, e proceduto al sequestro di un’ampia porzione dell’area protetta.
Sempre nel mese di ottobre, la Stazione Forestale ha concluso un secondo intervento volto a contrastare l'abbandono di rifiuti urbani nel territorio del Parco. Il personale del CFVA ha individuato un uomo che, con cadenza regolare da almeno sei mesi, smaltiva illegalmente i rifiuti domestici abbandonandoli in località Medau Su Cramu – via Is Arenas.
L’uomo è stato sorpreso in flagranza mentre depositava alcuni grossi sacchi contenenti rifiuti domestici, trasportati con l’auto dalla vicina abitazione.
Residente all’interno dell’area protetta, risultava anche non iscritto agli elenchi TARI, privo quindi dei contenitori regolari per il conferimento dei rifiuti. Oltre alle sanzioni previste, dovrà sostenere le spese di bonifica. E regolarizzare la sua posizione con la tassa sui rifiuti.
