Il mondo di Pinocchio rivive nel Museo di Senorbì
La poesia della fiaba in un percorso attraverso opere nate dal recupero di materiali dimenticati, trasformati da Nino Etzi in figure cariche di immaginazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Pinocchio, una fiaba senza tempo. Il museo archeologico Domu Nosta (Madn) di Senorbì, in occasione delle festività natalizie, propone un suggestivo viaggio tra narrazione, musica e immagini ispirato al Pinocchio di Collodi, ai film che lo hanno raccontato e alle canzoni di Edoardo Bennato eseguite dal vivo.
Oggi, giovedì 11 dicembre, alle 17 si terrà l’inaugurazione della mostra “Nel cerchio di Pinocchio” di Nino Etzi: un percorso che porta nel museo la poesia della fiaba attraverso opere nate dal recupero di materiali dimenticati, trasformati dall’artista in figure cariche di immaginazione.
«Accanto alle sue creazioni, il visitatore potrà scoprire un allestimento speciale di oggetti dedicati a Pinocchio, messi a disposizione da cittadini, appassionati e amici del museo: un contributo prezioso che amplia l’immaginario della mostra e rende il progetto ancora più condiviso», spiega Elisabetta Frau, direttrice del Madn.
Domenica 14 dicembre, alle 19, è in programma lo spettacolo letterario-musicale “Un burattino senza fili: i mille volti di Pinocchio” a cura di Bruno Camera, Andrea Cannas e Aurelio Serra che propongono un viaggio nella figura senza tempo del burattino più famoso del mondo, raccontato attraverso musica, arte e parole.
«Le atmosfere dell’album di Edoardo Bennato - conclude Frau - accompagneranno il pubblico dentro un Pinocchio nuovo, sfaccettato, vivo: un personaggio capace ancora oggi di parlare alle nostre emozioni, alle nostre fragilità e al nostro desiderio di crescere».
