13 novembre 2010 alle 18:11aggiornato il 13 novembre 2010 alle 18:11
Picchiò a sangue il rivale in amore:disoccupato di Perdasdefogu in cella
Sospettava che un panettiere avesse una relazione con la sua ex convivente. Così il 27 settembre scorso Pietro Zedda, 60 anni, legò a una sedia e picchiò selvaggiamente un suo compaesano, Giampiero Vacca, di 32 anni. Oggi sono scattate le manette.Accecato dalla gelosia e armato di fucile, il 27 settembre scorso, alle due e trenta del mattino, aveva fatto irruzione nel forno dove il giovane lavora. Sotto la minaccia di un fucile da caccia aveva costretto il titolare del negozio, Bruno Marci, a legare il suo dipendente ad una sedia. Quindi aveva picchiato e insultato Giampiero Vacca per quasi due ore. Due giorni dopo Pietro Zedda, 60 anni, disoccupato di Perdesdefogu, era stato denunciato a piede libero per sequestro di persona e lesioni. Oggi è stato arrestato dai carabinieri della stazione, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip e rinchiuso nel carcere di San Daniele a Lanusei.
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