I biglietti aerei vanno a ruba e tornare in questi giorni nell’Isola per godersi le festività in famiglia è diventato quasi impossibile per i sardi che vogliono sfruttare la continuità territoriale.

Ieri pomeriggio da Linate si è registrato un clamoroso tutto esaurito sui tre scali isolani e per oggi la situazione si annuncia di poco migliore con due voli disponibili dal capoluogo lombardo solo per Alghero, mentre la disponibilità da Fiumicino su Elmas, Olbia e Fertilia ogni ora diminuisce sui siti di prenotazione online. L’Isola quindi rischia di rimanere “vietata” fino alla prossima settimana, tra le proteste dei passeggeri e l’ira dei sindacati di categoria che chiedono più rispetto per i bandi di continuità.

La rabbia

Inoltre, la carenza di collegamenti infiamma ulteriormente le polemiche scoppiate nei giorni scorsi a causa dei tanti voli cancellati o modificati da parte di Aeroitalia. «Stiamo vigilando costantemente per garantire ai sardi più collegamenti possibili in questi giorni di grande traffico», ha assicurato l’assessora regionale ai Trasporti, Barbara Manca. «Ma non abbiamo i superpoteri per poter creare nuovi voli. Dobbiamo orientarci sul decreto ministeriale e farlo rispettare il più fedelmente possibile, ma è difficile fare correzioni quando le date più critiche sono imminenti».

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