Si sono finti carabiniere e avvocato per estorcere soldi a una donna di 84 anni. Un 55enne e un 51enne di origini campane, assieme ad altri complici, hanno contattato l’anziana di Villaurbana: «Sua figlia ha avuto un incidente, ha investito con la macchina una donna incinta. Se vuole evitare l’arresto deve pagare».

I due fermati si sono a quel punto presentati a casa della donna, uno presentandosi come carabiniere, l’altro come avvocato, e hanno costretto la vittima a consegnare monili in oro, tra cui le fedi nuziali. I militari, attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona, hanno individuato la macchina e le fattezze di uno dei malviventi, diramando immediatamente le ricerche ai comandi territoriali e alle questure dell’Isola.

Personale della Squadra Mobile di Cagliari, indovinando le loro intenzioni, ha eseguito un lungo appostamento davanti alla nave diretta a Civitavecchia, rintracciando la macchina, con a bordo i due estorsori, nell’area di accesso al porto. Sottoposti subito a perquisizione, i due sono stati trovati in possesso di diversi monili, tra cui le due fedi nuziali estorte all’84enne e oltre mille euro in contanti.

I due sono stati sottoposti a fermo dal personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, e poi rinchiusi a Uta. Proseguono le indagini per stabilire se a loro siano riconducibili altri episodi, considerato che sono stati trovati numerosi gioielli e del denaro.

(Unioneonline)

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