Sospesi i prelievi per verificare lo stato di coagulazione del sangue nelle farmacie della provincia di Oristano. La denuncia è di una paziente di Uras, confermata poi da Pasquale Sechi, presidente di Federfarma di Oristano che ha dichiarato: "Abbiamo ricevuto una circolare dalla Asl di Oristano dove ci è stato comunicato che non è più possibile fare i prelievi per i pazienti sottoposti alla terapia anticoagulante orale nelle farmacie, perché non hanno adeguato i sistemi informatici". Sechi ha ribattuto: "La Asl ha realizzato una nuova rete Intranet per comunicare dal punto di vista telematico con tutte le sue strutture. Noi, come Federfarma, abbiamo già chiesto di poter entrare in questa rete. Ma sono loro che ci devono autorizzare. Il sistema di prelievi nelle farmacie è attivo da sei anni ed ha fornito un importante servizio soprattutto ai pazienti anziani di tanti paesi". Virginia Cherchi, 67 anni, di Uras, che finora si era rivolta alla farmacia del paese, ha detto: "Ora sono costretta a prendere il pullman alle sei del mattino e tornare a mezzogiorno a casa per raggiungere Oristano. Chiediamo all'Azienda Sanitaria Locale di Oristano di non dimenticarsi di noi".
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