Acque non potabile in alcuni centri dell'Oristanese. Le abbondanti piogge di questi giorni hanno aumentato la torbidità e la colorazione dell'acqua delle sorgenti di Santu Miali e Bau Nou (tra Santu Lussurgiu e Bonarcado) che alimentano l'acquedotto di Oristano. Abbanoa, la Assl e il Comune fanno sapere che l'acqua non è potabile.

Il problema riguarda i Comuni di Oristano, Tramatza e Siamaggiore e le frazioni di Massama e Nuraxinieddu. Sono già state effettuate le manovre in rete per una diversa alimentazione alle frazioni di Donigala Fenughedu, Torregrande e Silì dove l'acqua è potabile mentre il resto del centro abitato è servito da pozzi locali.

I tecnici di Abbanoa hanno già avviato i controlli per monitorare l'andamento del fenomeno e il rientro dei parametri di potabilità quando le condizioni meteo si assesteranno e diminuirà la torbidità nelle sorgenti.

Domani sarà operativo un servizio alternativo con autobotte a Tramatza, all'angolo tra le vie Ciriaco e Asilo a Siamaggiore, e per le frazioni di Massama e Nuraxi Nieddu in via Bologna presso la piazzetta vicino al serbatoio pensile.

Per quanto attiene il distretto di Sa Rodia, l'acqua potabile potrà essere prelevata dalle fontanelle pubbliche di via Sassari, via Palmas, all'angolo tra via Carbonia e via Laconi e al pozzo di viale Repubblica.
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