Sedilo, dal 5 al 12 ottobre "Zenias de Atonzu" e "Ichnos - Sonos de Solidaridade"
Il centro storico si trasformerà in un mix di tradizioni, sapori e identitàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La comunità sedilese si prepara ad accogliere le migliaia di persone attese per "Zenias de Atonzu", l'evento che dal 5 al 12 ottobre trasformerà il centro storico del paese in un mix di tradizioni, sapori e identità. Ma non mancheranno anche i momenti culturali e di riflessione come quello che domenica 5 ottobre, alle 10.30, aprirà ufficialmente la manifestazione a "Sa Prima Ighina", con il convegno dedicato al progetto sperimentale "Salvaguardiamo l'ambiente", promosso dalla forestale di Oristano, Forestas, aziende agricole locali e la Compagnia Barracellare.
Un momento di riflessione e confronto sulle strategie di prevenzione degli incendi e tutela del paesaggio, anche in occasione del Giubileo della diocesi Bosa - Alghero previsto in questa giornata.
La parte più attesa è ovviamente quella dell'accoglienza. «Sono previste come sempre degustazioni e vendita di prodotti agroalimentari a chilometro zero - spiega il sindaco Salvatore Pes - laboratori del pane tipico, del formaggio, della pasta tradizionale maccarrones, di tessitura e battesimo della sella, senza dimenticare le serate folk e musicali con balli tradizionali».
Un programma ricco e variegato, pensato per coinvolgere tutte le fasce d'età e per offrire un'esperienza unica nel cuore della cultura sedilese.
Tra gli appuntamenti più attesi, domenica 12 ottobre, il "Palio del Guilcier" nel galoppatoio comunale, con cavalli anglo-arabi e fantini sardi pronti a regalare emozioni e spettacolo. Mercoledì 8 ottobre sarà la giornata dedicata all'archeologia con l'Archeotour al Parco di Iloi-Ispiluncas. Dalle 14.45 partirà una navetta dal piazzale delle scuole per accompagnare i partecipanti alla visita guidata condotta dalla prof.ssa Anna Depalmas dell'Università di Sassari. A seguire, lo spettacolo "Nelle Domus di Sedilo: Una Storia Antica", raccontata dalle Janas di Bosa, porterà il pubblico in un viaggio emozionale tra mito e memoria.
Nel weekend dell'11 e 12 ottobre, torna anche "Ichnos - Sonos de Solidaridade", giunto alla sua 32ᆰ edizione, con musica live, percorsi itineranti di musica tradizionale e concerti. Kermesse che unisce spettacolo e impegno civile, sensibilizzando su temi cruciali come la donazione del sangue, la prevenzione degli incendi boschivi e il contrasto allo spopolamento. Sul palco, tra gli altri, artisti del calibro dei Tazenda, Cordas et Cannas, Maria Giovanna Cherchi, Bertas.