La Sartiglia entra nel vivo. Questa sera si è svolta la prima riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica convocata dal prefetto Gennaro Capo in vista della Sartiglia del 23 e 25 febbraio. All'incontro hanno partecipato le forze dell'ordine, ma anche i vigili del fuoco, il sindaco Andrea Lutzu e il presidente dell'istituzione Sartiglia Luigi Cozzoli.

"È stato ribadito da tutti che la manifestazione deve svolgersi nel pieno rispetto della tradizione ma anche in condizioni di massima sicurezza" fanno sapere dalla Prefettura. Si è parlato quindi delle varie misure da adottare nei luoghi di svolgimento della giostra e come ricorda Cozzoli "è stato confermato che ci saranno i sistemi di sicurezza ormai collaudati da anni - ha spiegato - criticità non ce ne sono". Ci dovrebbero essere quindi i varchi per accedere ai percorsi, controlli con il metal detector anche se proprio in questi giorni si sta definendo l'aggiornamento del "protocollo operativo per i controlli di sicurezza". Si è parlato dei problemi legati all'abuso di alcol da parte dei più giovani che ormai da diverso anni si ritrovano nel piazzale del Tribunale, ma anche ai giardini di viale Repubblica e sotto i portici dei palazzi Saia. E si cercherà qualche soluzione anche se in questo caso la questione è molto più ampia e complessa.

Confermati i controlli per i cavalieri: alcoltest e antidoping. "Sarà assicurata la presenza di autorevoli soggetti super-partes, a garanzia della correttezza delle operazioni" aggiungono dalla Prefettura.
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