S’Arrepicu, rinnovato a Ruinas il raduno dei campanari sardi
L’esibizione nel piazzale della chiesa di San Giorgio. Presenti una ventina di suonatori provenienti da tutta l’IsolaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Con lo stesso fascino di sempre, è ritornato il magico suono dei campanari. Ruinas si è nuovamente animata con “ S’Arrepicu”, il tradizionale appuntamento annuale con il raduno-concerto di numerosi suonatori provenienti da tutta l’Isola.
Un evento sentito e atteso, che ha fatto felici appassionati ed intenditori. Nel piazzale della Chiesa di San Giorgio, si sono esibiti i maestri facenti parte dell'associazione regionale “Jacanos de Sardigna”, che raggruppa i campanari sotto la presidenza di Peppino Milia.
La manifestazione era organizzata dal campanaro locale Bruno Solinas, con la collaborazione di Comune, Pro loco e Regione ed ha visto la presenza di una ventina di campanari provenienti da tutta l’isola. È stata sistemata una struttura mobile, dalla quale i campanari hanno dimostrato la loro bravura per fare festa ma anche allo scopo di invogliare i più giovani nel voler seguire i loro esempio. In mancanza di ricambi, questa secolare tradizione potrebbe infatti nel tempo scomparire, ed essere sostituita solo dal suono della campane registrate.