A partire dal primo gennaio 2023 a Oristano entrerà in vigore il nuovo sistema di calcolo della TARI, legato alla reale produzione di rifiuti, basato non più solo sui metri quadrati dell'immobile e sul numero di occupanti, ma anche su quanto secco indifferenziato è stato prodotto da ciascuna utenza. 

La Giunta comunale, su proposta del sindaco, ha approvato la bozza del regolamento che disciplina l’applicazione del tributo.

La tariffa puntuale sarà composta da una quota fissa, in base ai metri quadrati del locale, e da una parte variabile determinata dalla misurazione, anche in termini volumetrici, dei rifiuti indifferenziati conferiti. Il concetto è semplice: chi meno secco residuo produce, meno paga. 

Con l’introduzione della tariffa puntuale il Comune dà esecuzione ad un’altra clausola prevista nel capitolato per arrivare a superare stabilmente la soglia dell’80% di raccolta differenziata che è l’obiettivo finale dell’appalto di igiene urbana, gestito in città dalla ditta Formula Ambiente. 

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