I Quattro Mori non ne possono più di una coalizione che rifiuta di discutere dei temi che il partito porta alla sua attenzione: ecco perché, con una clamorosa presa di posizione, il Psd'Az ha abbandonato la riunione di maggioranza convocata due giorni fa per discutere del progetto Iscolas, che dovrà essere discusso nella prossima seduta di Consiglio Comunale.

Una presa di posizione chiaramente politica, che evidenzia il malumore interno alla maggioranza che ha determinato l’elezione del sindaco Luigi Mastino. Nella riunione tenutasi all’inizio del mese di novembre dello scorso anno durante la quale si era chiamati ad esprimere una valutazione sul problema del quinto assessore, il Psd’Az ha portato alla attenzione del sindaco e della coalizione un suo documento nel quale si sottolineava la scarsa attenzione rivolta alle valutazioni e opinioni del nostro partito. "Sono passati oltre tre mesi senza che si sia voluto affrontare questo tema in coalizione – scrive in un documento di alto valore politico la sezione sardista - Questo silenzio si aggiunge alle mancate promesse di una riunione informativa sullo stato delle opere di salvaguardia idrogeologica, sulla intitolazione all’onorevole Battista Columbu del Convento del Carmine, sulle iniziative per il Centro Storico, sulla iniziativa per la realizzazione di edilizia agevolata negli edifici scolastici>. Troppi i silenzi della maggioranza; inaccettabili per un partito che, dopo aver contribuito in maniera determinante alla vittoria elettorale, incontra un assoluto disinteresse verso le proprie istanze.

"Lasciamo al sindaco e alla coalizione, perché verifichino se sia il caso di affrontare una discussione di tutto il gruppo, alcuni argomenti per noi imprescindibili: il Centro Storico, le opere di difesa idrogeologica ma, soprattutto, la messa in funzione della diga, la partecipazione alle iniziative di promozione e sviluppo dell’area di Alghero sia per l’aeroporto che per la costituzione del marchio per il corallo".

Temi di uno sviluppo possibile che il Psd'Az ritiene la coalizione abbia scordato: "ed ancora: il collegamento della Planargia con il Meilogu, la definitiva assegnazione di una sede alla Pro Loco, il recupero e ripristino della rete degli antichi percorsi vicinali, la revisione ai fini IMU delle parti di territorio edificabili solo sulla carta. gli interventi di incentivazione alla infrastrutturazione turistica, la scelta di una Bando per la gestione del Castello che serva da motore di sviluppo culturale e turistico".

Temi che facevano parte del programma elettorale e sui quali la maggioranza che fa capo al Sindaco Luigi Mastino, secondo i sardisti, rifiuta di discutere.
© Riproduzione riservata