Oristano, marciapiedi inagibili. La minoranza: «Il Comune intervenga»
Umberto Marcoli, consigliere comunale di Progetto Sardegna, primo firmatario di un’interpellanza sottoscritta da tutto il centrosinistraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quello di via Rossini, in prossimità del palazzo Meconcelli, è un caso emblematico ma non l’unico: a Oristano molti marciapiedi sono totalmente inagibili. Ne è convinto Umberto Marcoli, consigliere comunale di Progetto Sardegna, primo firmatario di un’interpellanza sottoscritta da tutto il centrosinistra.
«Desideriamo sollevare alcune questioni cruciali relative alla sicurezza dei marciapiedi e della circolazione dei pedoni», si legge nel documento che evidenzia come, nonostante il Piano triennale delle opere pubbliche preveda un piano di ammodernamento di alcuni tratti riservati al transito pedonale e nonostante si stia dando seguito ai progetti approvati e appaltati per Oristano Est, Pinqua, Oristano Ovest, Circonvallazione ovest, in alcune zone camminare può rivelarsi estremamente pericoloso.
Marcoli si rivolge al sindaco, Massimiliano Sanna, e all’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Prevete, per sapere «quali sono le misure adottate o in programma per affrontare l'attuale emergenza, quali progetti sono in corso o in fase di studio per risolvere il problema, come intenda il Comune progettare una nuova struttura pedonale che possa permettere al cittadino di camminare in sicurezza e quali iniziative sono previste per migliorare gli attraversamenti pedonali totalmente al buio e pericolosissimi».