Oristano, incarico da 150mila euro per la lotta alle erbacce
Sarò la ditta “Sanità ambientale” a occuparsi del verde “indesiderato” in cittàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sarà la “Sanità ambientale” ad occuparsi del servizio di gestione annuale del verde indesiderato in ambiente urbano.
La dirigente del settore Sviluppo del territorio, Sara Angius, ha firmato la determina con la quale affida l’incarico alla ditta oristanese che ha proposto un ribasso del 12,28 per cento sull’importo stimato di 136mila 800 euro più iva (totale 150mila euro).
Il programma, così come disposto lo scorso ottobre dalla Giunta Sanna su proposta dell’assessora all’Ambiente, Maria Bonaria Zedda, prevede l’utilizzo dei prodotti fitosanitari ad azione erbicida, ma solo dove le condizioni lo permettono e la salute dei cittadini è protetta.
«Negli ultimi anni - si spiega nel documento - l’aumento della flora spontanea infestante, associato ad un maggior inquinamento ambientale, ha portato allo sviluppo di allergopatie più o meno gravi nei soggetti più deboli, oltre che ad avere delle città poco decorose dal punto di vista estetico». Da qui la decisione di avviare una strategia di contenimento.
Saranno impiegati prodotti autorizzati dal Ministero della Salute nelle aree dove le erbacce si moltiplicano e creano un evidente pericolo per la salute, favorendo la proliferazione di insetti dannosi e il possibile innesco di incendi.