Lo sciopero proclamato dai dipendenti comunali di Narbolia per il 23 marzo deve essere riformulato. Lo afferma la commissione di garanzia sugli scioperi che ieri ha inviato una nota ai sindacati Cisl e Uil, gli stessi che da mesi portano avanti la vertenza del personale.

Tra un'astensione dal lavoro e un'altra devono intercorrere almeno 10 giorni, mentre tra lo sciopero proclamato dai dipendenti - tutti contro il sindaco Maria Giovanna Pisano - e un altro nazionale previsto per il 30 marzo passerebbero solo 8 giorni.

Ma non solo: gli scioperi brevi devono coincidere con l'inizio o la fine del turno di servizio. Ecco perché ieri la commissione ha inviato una nota: "Si invitano i sindacati a riformulare la proclamazione dello sciopero - si legge nel documento - dandone immediata comunicazione alla commissione".

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