Narbolia, dichiarata giubilare la chiesa parrocchiale di Santa Reparata
Accolta la richiesta del parroco don Antonello AngioniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Accogliendo la richiesta del parroco don Antonello Angioni, l'arcivescovo di Oristano Roberto Carboni ha dichiarato giubilare la chiesa parrocchiale di Santa Reparata in Narbolia. La decisione arriva in occasione dell'Anno Santo 2025 e nel giorno della memoria della dedicazione della chiesa, che il prossimo 30 novembre celebrerà il suo 150° anniversario. « La celebrazione - sottolinea l'arcivescobo- sarà occasione di riflessione sul mistero della Chiesa, richiamando le parole della prima lettera di San Pietro Il decreto richiama inoltre le norme della Penitenzieria Apostolica sulla concessione dell'indulgenza plenaria durante il Giubileo Ordinario, che consentono agli ordinari diocesani di designare chiese e santuari per i pellegrinaggi.
«Volendo sostenere l'impegno dei fedeli a una maggiore fedeltà al Vangelo e all'esercizio della carità - scrive l'arcivescovo- che la chiesa di Santa Reparata Vergine e Martire sia chiesa giubilare, con tutti i diritti e doveri per tutta la giornata del 30 novembre Sarà compito del parroco - aggiunge- aiutare i fedeli a vivere con fede questa opportunità, esortandoli al rinnovamento spirituale, alla confessione e all'Eucaristia, pregando secondo le indicazioni della Penitenzieria Apostolica per ottenere l'indulgenza.
Carboni ha infine chiesto che «il parroco ei fedeli presentino alla Vergine e Martire Santa Reparata le mie intenzioni di preghiera per le necessità della Chiesa». Un riconoscimento che rende la comunità di Narbolia protagonista di un evento di grande valore spirituale e pastorale, inserito nel cammino giubilare della Chiesa universale.
