Troppo alti i volumi degli impianti sonori che nei bar trasmettono musica: il Comune avvia controlli a sorpresa in tutti i locali della cittadina. In Municipio ed ai Carabinieri sono giunte negli ultimi giorni decine di segnalazioni di cittadini, disturbati dagli insopportabili livelli di inquinamento sonoro provocato dagli impianti musicali dei bar.

Complice la coda lunga del Carnevale, nello scorso fine settimana si è superato il limite della sopportazione: impossibile dormire per chi abita nei pressi di questo o quel locale che per richiamare il maggior numero di clienti propongono musica fino a tarda notte e come se si trattasse di una discoteca. "E’ un problema di rispetto e di senso civico – dice il vice sindaco Maura Cossu – Abbiamo incontrato il comandante dei Carabinieri di Bosa, il luogotenente Gavino Graziano, per discutere della questione ed abbiamo deciso di intensificare i controlli sul rispetto delle ordinanze esistenti e dei limiti di decibel previsti dalle norme esistenti".

I militari, i vigili urbani e gli ispettori della Asl avvieranno nelle prossime ore verifiche senza preavviso in quei locali in cui viene trasmessa la musica. La maggior parte di essi si trovano al piano terra di palazzi ed abitazioni in cui vivono famiglie: anziani malati, bambini che devono la mattina dopo andar a scuola, gente che lavora e vorrebbe nottetempo riposare. Ma farlo è difficile se la tua stanza rimbomba per l’eccessivo volume della musica proposta nel bar sottostante; in alcuni casi, essa riecheggia in tutta la via e se per caso nella stessa strada i bar sono due, il frastuono raggiunge livelli parossistici.
© Riproduzione riservata