Un momento toccante e carico di significato si è svolto nel piazzale dell’oratorio della Parrocchia San Bernardino, nell’ambito dei festeggiamenti per la Madonna del Carmelo. Un’iniziativa che ha visto coinvolti i volontari della Marmilla, l’Ais guidata da don Ignazio Garau, e il Comitato del Carmelo, con al centro malati e anziani. «Un incontro che aspettavamo da tempo – sottolinea  Donato Porceddu, presidente dell’associazione Ets – perché la pandemia aveva interrotto questo filo prezioso, oggi riannodato con gioia e gratitudine, riportando i nostri anziani al centro della comunità».

L’accoglienza calorosa, il suono delle Launeddas del gruppo “Sonus Antigus” di Tuili hanno accompagnato i presenti fino alla celebrazione della Messa da parte del parroco don Massimiliano Gorri  e della novena, animate in lingua sarda. «Noi dell’Ais ci prendiamo cura tutto l’anno di chi spesso resta invisibile- spiega don Ignazio Garau- e questa a festa vuole essere  un segno di speranza, perché restituisce dignità e valore a chi ha tanto da donare».

A chiudere la serata, dolci, bibite e sorrisi. Una vera festa della comunità, nel segno della solidarietà e della fede condivisa.

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