Cabras, i consiglieri di minoranza chiedono verifiche nei centri di accoglienza
«Qualora si riscontrino carenze o situazioni non compatibili con i requisiti previsti per legge è necessario che si proceda con la chiusura delle strutture»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Chiediamo di effettuare un'analisi dettagliata dello stato dei centri di accoglienza presenti a Cabras e qualora si riscontrino carenze o situazioni non compatibili con i requisiti previsti per legge, come secondo noi sta accadendo, è necessario che si proceda con la chiusura delle strutture. È necessario inoltre convocare delle consultazioni pubbliche per ascoltare la comunità locale».
Sono solo alcune delle richieste avanzate dai consiglieri della minoranza, Gianni Meli, Fenisia Erdas, Federica Pinna, Efisio Trincas e Antonello Manca, firmatari di una mozione con la quale impegnano il Consiglio comunale ad intervenire dopo i tanti illeciti ad opera di cittadini extracomunitari ospiti nelle strutture di Cabras. Motivo per il quale il prefetto Angieri pochi giorni fa ha disposto persino l'allontanamento di alcuni di questi soggetti.
«Nel solo mese di ottobre si sono registrate diverse azioni illecite che compromettono la sicurezza sociale e urbana quali furti, danneggiamenti, codotte minacciose e violente ad opera proprio di cittadini extra comunitari - si legge nel documento - I comportamenti aggressivi, violenti e insofferenti al rispetto delle regole hanno generato e tuttora destano molta preoccupazione tra i residenti, in particolare nelle fasce più sensibili come gli anziani, le donne, le famiglie con bambini. La presenza di situazioni poco controllate e di comportamenti problematici ha il senso di tranquillità dei cittadini e il normale svolgimento della vita quotidiana. Con una percezione di disagio e mancanza di sicurezza anche nei principali punti di aggregazione del paese come piazze e giardini, nonché nelle strade, soprattutto la sera».