Modolo, la protesta della minoranza: «Consiglio in orari impossibili»
Le convocazioni in “giorni e orari impossibili” per quanti lavoranoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il gruppo di minoranza “Identità e Tradizione- Italexit”, denuncia a Modolo l’impossibilità di partecipare alle riunioni di Consiglio che sarebbero convocate in orari e giorni impossibili per quanti lavorano.
«Se dovessero ripetersi nuovamente delle azioni di chiusura e di antidemocraticità, – afferma il capogruppo Jonata Cancedda – sarà nostra cura e diritto richiedere l’intervento del Prefetto». «Dopo la convocazione del consiglio comunale e dopo una conversazione telefonica con il sindaco Giovanni Maria Milia – afferma Cancedda – l’ho invitato alla collaborazione con la minoranza circa la decisione degli orari e dei giorni di convocazione del consiglio».
Nella missiva, Cancedda rimarca: «Il testo unico degli enti locali per le sedute del consiglio nei comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti afferma che devono tenersi preferibilmente in un arco temporale non coincidente con l’orario di lavoro dei partecipanti». «Inoltre – conclude – chiediamo al sindaco di intervenire nei confronti del Segretario Comunale, per una migliore e corretta collaborazione».