Animali, funghi, piante, alghe, conchiglie: ogni elemento naturale può essere fotografato e condiviso. Non occorre conoscere il nome specifico di ciò che si fotografa, sarà l’app a suggerire la natura.  

Sul sito ufficiale del City Nature Challange il conto alla rovescia è già partito e fino al 27 aprile sarà possibile iscriversi per partecipare alla competizione amichevole internazionale di esplorazione, osservazione e classificazione delle specie animali e vegetali che si trovano in natura.

L’Area marina protetta del Sinis è fra le diciassette località italiane, unica in Sardegna, a partecipare alla City Nature Challange insieme ad altre 450 città di tutto il mondo.

L’obiettivo è quello di documentare la natura per comprendere meglio la biodiversità urbana. L’evento in Italia è coordinato dal Cluster Biodiversità Italia, al quale l’Amp aderisce.

«Si tratta di un evento interessante in termini di contributo scientifico, in quanto grazie alla passione dei partecipanti è possibile realizzare un vero e proprio catalogo aggiornato delle specie animali e vegetali presenti nel nostro territorio - spiega il direttore del parco marino Massimo Marras - Allo stesso tempo è l’occasione per vivere la natura in maniera divertente, specie per i bambini, che contemporaneamente imparano e si predispongono a un approccio di tutela e rispetto per l’ambiente in compagnia di genitori e amici». 

«Con questo progetto intendiamo fornire una nuova occasione per il turismo fuori stagione», spiega invece l’assessore al Turismo Carlo Trincas. Che aggiunge: «Abbiamo informato gli operatori del territorio affinché possano predisporre pacchetti di soggiorno e attività per attrarre visitatori in loco, anche tenendo in considerazione gli altri eventi previsti proprio in quella settimana».

Partecipare è semplice, basta scaricare l’app iNaturalist sul proprio smartphone e seguire le istruzioni. Regola fondamentale è uscire all’aria aperta e osservare la natura, dopodiché è importante scattare foto chiare e nitide di ciò che si sta osservando e condividerle sull’app geolocalizzando il luogo dello scatto affinché gli altri partecipanti possano vederle e gli scienziati che monitorano il programma possano fare le proprie valutazioni riguardanti le specie reperite in natura. Le foto e le condivisioni devono essere fatte a partire dalle 12 del 28 aprile fino al primo maggio. La località col maggior numero di specie identificate vincerà la competizione.

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