Il mare cristallino del Sinis ha restituito una bottiglia misteriosa. All'interno diversi messaggi scritti in lingua francese.

Ha trovato la bottiglia diversi giorni fa, prima dell'emergenza Coronavirus, Alessio Piras, 38 anni di Cabras, nella spiaggia di S'Archeddu de sa canna, vicino a Maimoni. La bottiglia arriva dal sud della Francia, così c'è scritto in uno dei sei biglietti che Alessio Piras ha trovato all'interno.

È stata lanciata il due febbraio del 2020 dalla spiaggia di Perpignano. Nei foglietti si leggono diverse frasi tipo "Fate l'amore e non fate la guerra". Ma anche diversi indirizzi con tanto di nome e cognome.

Alessio Piras non ha perso tempo: «Ho provato a contattare via Facebook l'unica persona che ha scritto chiaramente l'indirizzo dall'inizio alla fine - racconta il giovane di Cabras -. Il problema è che in tante hanno quel nome quindi ho dovuto scrivere a diversi profili. A tutte faccio la stessa domanda: "Sei tu che hai buttato una bottiglia in mare"?». Ancora però non è arrivata nessuna risposta. Questione di ore?
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