Il museo del cavallino della Giara di Genoni ha ricevuto il riconoscimento regionale provvisorio dall'assessorato regionale alla cultura per aver rispettato una serie di standard qualitativi previsti dalla conferenza internazionale dei musei.

Un importante bollino di qualità per la struttura culturale dove si racconta la storia del cavallino selvatico, razza unica al mondo, che vive sulla Giara ma anche il rapporto nei secoli fra questa specie e le popolazioni locali.

Michele Zucca, presidente della cooperativa Giunone, che gestisce il museo, ha detto: "Un importante riconoscimento per il lavoro fatto in questi anni. Abbiamo raggiunto un importante standard qualitativo: catalogazione dei beni culturali presenti, piano per la tutela degli stessi beni, piano di evacuazione, almeno la metà del museo a misura di disabile con computer e descrizioni per i non vedenti. Ci mancano piccoli accorgimenti per il riconoscimento regionale effettivo". Ed ha concluso: "Una garanzia di qualità anche per il visitatore che sceglie il nostro museo".
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