L'ultima vittima dei marciapiedi trappola è una pensionata. Era a spasso con il proprio cagnolino quando è inciampata in una buca di piazza Manno. L'episodio è solo l'ultimo di una lunga serie di incidenti ma in città i problemi di sicurezza non arrivano solo dal basso ma anche dall'alto: sempre più frequenti i crolli di calcinacci da vecchi edifici.

La caduta

È bastato un attimo di distrazione e la settantatreenne venerdì è finita a faccia in terra nella piazza-gruviera. «Non me ne sono nemmeno accorta - racconta la ex insegnante di scuola materna, 73 anni - mi sono ritrovata a terra, non riuscivo a muovere né il ginocchio né il polso». La pensionata è stata subito soccorsa, ora sta valutando l'ipotesi di sporgere denuncia contro il Comune. Qualche giorno fa un episodio simile è accaduto in via Cagliari dove un'altra anziana è stata tradita da una aiuola vuota che, al buio e senza alcun cartello, si è trasformata in un pericoloso fosso. La lista dei disagi per i pedoni è lunga, lamentele e segnalazioni arrivano da tutta la città.

La mappa

Da Torangius a San Nicola, dal Sacro Cuore a Su Brugu fino a Sa Rodia il quadro è piuttosto desolante. Tra via Gennargentu e via Libeccio in alcuni punti i marciapiedi sembrano quasi sbriciolarsi. Nella zona dell'ospedale e tra i marciapiedi di via Brunelleschi, Einaudi e De Nicola ci sono avvallamenti e buche. Casi che poi ritornano a Torangius e nel quartiere delle regioni. Non fa eccezione il centro: in via De Castro sono saltate parti dell'acciottolato così come vicino al teatro. Al Sacro Cuore bisogna fare i conti con le radici degli alberi che in via Gramsci e via Costa hanno spaccato l'asfalto. Disagi poi nelle vie Meloni, Solferino e in alcuni tratti di via Cagliari tra radici e mattonelle saltate.

Le frazioni

La situazione non migliora nelle borgate a iniziare da Torregrande, la regina dei marciapiedi da reinventare. L'amministrazione conosce bene i problemi: servirebbe un mega intervento per sanare situazioni che si trascinano da anni. Nel frattempo sono stati messi in campo interventi tampone, a breve partiranno lavori specifici in centro, nella zona di via Sardegna e via Bellini e nelle frazioni. «Su Torregrande siamo nella fase di affidamento della progettazione per il rifacimento del lungomare grazie alle risorse della programmazione territoriale» ha spiegato il sindaco Lutzu.

I crolli

Altra situazione di pericolo per i pedoni è dovuta alle cadute di calcinacci e intonaci. L'ultimo in via Cagliari ma tutta la città (centro storico in testa) è segnata da transenne e impalcature. In via Brunelleschi addirittura i balconi di tutto un palazzo hanno perso pezzi di intonaco lasciando scoperti i mattoni.

Valeria Pinna

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