Cgil, Cisl e Uil scrivono ai candidati sindaco di Oristano per illustrare alcuni temi delicati su cui la prossima amministrazione dovrà soffermarsi.

I rappresentanti sindacali sostengono che "Oristano debba assurgere al ruolo di città capofila dell’intera provincia per mettere fine allo smembramento dell’amministrazione pubblica e salvare i presidi come Asl, Direzione provinciale del lavoro, le sedi Inail e della Camera di Commercio".

Ancora, i segretari provinciali Roberta Manca, Alessandro Perdisci e Angelo Medde chiedono progetti di contrasto alla povertà per potenziare l’occupazione, l’inclusione sociale, le politiche per la famiglia e per gli anziani.

Sollecitano inoltre il coinvolgimento delle imprese del territorio nei progetti di Oristano est e del metanodotto: "Un obiettivo assolutamente prioritario è la messa in sicurezza e il ripristino di condizioni accettabili di decoro di tutti gli edifici scolastici presenti in città – vanno avanti i segretari provinciali – indispensabile inoltre intervenire subito per migliorare il decoro urbano di edifici e spazi pubblici, del manto stradale e del verde pubblico specie nelle zone periferiche.

Interventi in questo senso, oltre a rendere bella la città potenziandone l’attrattività turistica, garantirebbero un aumento dell’occupazione".
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