La bottarga di Cabras, quella vera e autentica, come il tartufo di Alba. Anche l’oro dello stagno di Mar’e Pontis per la prima volta sarà venduto all’asta. E a contendersi il prezioso bottino saranno tantissimi compratori che arriveranno da tutto il mondo.

Nasce a Cabras il primo borsino della bottarga, organizzato dal Centro servizi promozionali per le imprese della Camera di Commercio di Cagliari e Oristano e finanziato dalla Regione. L’importante evento si terrà martedì 22 novembre a partire dalle 11 alla peschiera Mar’e Pontis. La giornata ha l’obiettivo di valorizzare questo prodotto lavorato da secoli nella laguna del centro dell’Oristanese.

Grazie alla presenza di circa 50 buyer, di cui 10 provenienti dall’estero, in particolare dalla Germania e dalla Danimarca, gli organizzatori vogliono rafforzare l’incontro tra la domanda rappresentata dai potenziali compratori, tra cui ristoratori nazionali e internazionali di alto livello, e l'offerta dei produttori cabraresi, per spingere ancora di più la presenza della bottarga nei mercati, soprattutto esteri.

All’asta ci saranno le bottarghe più prestigiose, da circa 500 grammi ciascuna. Saranno proposte ai compratori partendo da un costo base prestabilito. Durante il borsino, a illustrare ai potenziali compratori le peculiarità della bottarga di Cabras proposta e il legame con il territorio, sarà lo storyteller Davide Rampello. Prevista una visita alla peschiera Mar’e Pontis ma anche degustazioni di pietanze a base di bottarga e dei prodotti delle lagune di Cabras. 

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