Dieta ferrea e tanto allenamento, senza però mai tralasciare lo studio. Ruben Ferrari, sedici anni, boxer cabrarese che si allena nella palestra Corner Gym Boxe di Oristano da circa un anno e mezzo, continua la sua scalata con i guantoni in mano. Dopo essersi aggiudicato il titolo sardo Junior nella categoria 63 chilogrammi, ora sogna di diventare campione italiano.

Lo scorso fine settimana, a Chianciano Terme, accompagnato dal suo allenatore Marcello Loi, si è qualificato per le fasi finali dei campionati italiani che si svolgeranno a fine aprile, sempre in Toscana. Ruben è riuscito a battere due fuori classe, pugili decisamente più esperti di lui: sono Alvio Hyseni e Achille Iannone. Due vittorie grazie alle quali ora il giovane che sogna in grande è tra i primi otto pugili nazionali del suo peso.

«Aver ottenuto questo risultato per me è molto gratificante, dietro c’è tanto impegno e sacrifici. Mi alleno tutti i giorni, anche due volte al giorno, studio la notte. Certo, è faticoso, ma quando bisogna raggiungere certi risultati bisogna avere pazienza. Ora spero di raggiungere un nuovo podio».

Ruben Ferrari, che frequenta l’Istituto Tecnico Lorenzo Mossa, ad Oristano, combatte da quando aveva 5 anni: «Prima però praticavo muay thai - racconta ancora Ruben  - poi a tredici anni ho continuato con la boxe». Una passione, quella del ring, nata per caso: «Nessuno della mia famiglia pratica questo sport, mi sono appassionato da solo, quando ero molto piccolo».

Il sedicenne incassa i complimenti anche del suo nutrizionista nonché assessore allo Sport nel Comune di Cabras, Carlo Trincas: «Congratulazioni al pugile cabrarese che ad aprile rappresenterà la Sardegna alle fasi finali dei Campionati nazionali. Forza Ruben». E chissà se il  sogno si avvererà, ora la salita è ancora più ripida. Ma c'è un intero paese che incrocia le dita per lui. 

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