Cabras, emergenza cinghiali nelle borgate del Sinis
La massiccia presenza degli animali al centro della nuova riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza in PrefetturaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Rovesciano a terra i cestini dei rifiuti per poi mangiare tutto quello che trovano all'interno delle buste. E poi scavano creando buche enormi. Negli ultimi tempi non sono mancati nemmeno i danni alle porte dell’ingresso delle abitazioni con tutte le proteste del caso.
Il Sinis continua a essere invaso dai cinghiali. Le zone più frequentate sono la borgata marina di San Giovanni di Sinis e Funtana Meiga.
Un problema che esiste da troppi anni e che non è stato mai risolto. L’emergenza legata alla massiccia presenza di questi animali è stata al centro oggi della nuova riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della provincia di Oristano. Durante l’incontro avvenuto in Prefettura è stato annunciato che a breve si andrà alla discussione tecnica di un piano per la cattura.
Presieduto dal prefetto Salvatore Angieri, l’incontro avevo lo scopo di approfondire le problematiche causate dagli animali nelle due borgate cabraresi. «Ho raccolto la preoccupazione del sindaco di Cabras Andrea Abis per un fenomeno che sta assumendo contorni di difficile gestione - spiega il Prefetto - è necessaria un’azione sinergica che garantisca soluzioni tecniche a tutela della pubblica incolumità, della sicurezza della viabilità, della salvaguardia dell’ambiente e dell’igiene». Erano presenti anche i vertici delle forze di polizia.