Saranno aperti domani 27 marzo gli ambulatori straordinari di comunità territoriali (ASCoT) della Sardegna, compreso quello di Busachi. Qui l’inaugurazione alle 10,30 alla presenza dei vertici della Asl.

Ci saranno il direttore generale Angelo Serusi, il direttore sanitario Antonio Maria Pinna e quello amministrativo Rosalba Muscas, il coordinatore dell’ufficio di integrazione ospedale territorio Alessandro Baccoli, il direttore del distretto socio-sanitario di Ghilarza- Bosa Sergio Obinu e i rappresentanti delle istituzioni locali.  

Negli ambulatori Ascot, riservati solo ed esclusivamente ai cittadini privi di assistenza sanitaria di base, si potranno richiedere prescrizioni mediche, visite, rinnovo di piani terapeutici, certificati di malattia e ogni altra prestazione riconosciuta dagli Accordi Collettivi Nazionali. Il servizio è rivolto anche alle comunità di Fordongianus, Neoneli e Ula Tirso. A Busachi sarà attivo il lunedì, il mercoledì e il giovedì dalle 9 alle 14 presso il poliambulatorio di via Satta a Busachi. Il martedì invece con gli stessi orari ma nell’ambulatorio di guardia medica di Fordongianus.

«Attraverso l'apertura degli Ambulatori di Comunità Territoriali si riduce provvisoriamente il disagio dovuto alla carenza di medici e si garantisce ai cittadini un minimo di assistenza sanitaria di base, nella speranza che in un futuro immediato si possa ripristinare il regolare servizio, al fine di soddisfare appieno le esigenze del territorio. Gli Amministratori comunali si auspicano che quanto prima i servizi vengano estesi a tutti i cittadini fragili, agli anziani non automuniti che per estrema necessità sono stati costretti, loro malgrado, a scegliere medici del servizio di medicina di base in altri comuni (Ghilarza, Abbasanta...) con i disagi che ne derivano», si legge nella nota pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Busachi.

© Riproduzione riservata