Il Consiglio Comunale è stato convocato per venerdì 19 febbraio con all’ordine del giorno due importanti argomenti, fondamentali per la città del Temo e per il suo territorio di riferimento.

L’assemblea civica sarà chiamata a discutere ed approvare il progetto preliminare del secondo lotto dei lavori di protezione dell’abitato dal rischio idrogeologico.

Si tratta delle opere relative alla raccolta delle acque meteoriche collinari nelle aree fra via Lamarmora, via Santa Giusta ed il Rione Caria, dove occorrerà costruire un canale di raccolta e mettere in sicurezza un diverso canale esistente.

Il progetto è finanziato da tempo e fin troppo a lungo si è discusso delle opportunità tecniche di realizzazione.

Si discuterà, poi, del progetto per un Polo scolastico della Planargia, da mesi al centro di un confronto in seno all’Unione dei Comuni senza che sia stato possibile finora trovare un accordo.

Sul progetto, che riguarda i Comuni dell’altipiano, esiste un finanziamento di oltre quattro milioni di euro e l’Unione, nel novembre scorso, nel tentativo di superare le diversità di vedute esistenti fra i centri della Planargia e quelli del Montiferru Occidentale, ha adottato una delibera con cui si decide che la prima scuola d’infanzia abbia sede in Planargia, le ex scuole elementari a Scano e quelle medie a Tresnuraghes.

Senza un accordo, i Centri del territorio hanno deciso di lasciare l’ultima parola ai Consigli Comunali.
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