Installano i cartelli di divieto, bloccano la strada e poi non si vedono né operai né automezzi. Un'abitudine assai diffusa a Oristano e che riguarda non solo le imprese che stanno installando la fibra ottica, ma anche le operazioni di sistemazione del nuovo asfalto.

Il cartello che annuncia i lavori (foto Sanna)
Il cartello che annuncia i lavori (foto Sanna)
Il cartello che annuncia i lavori (foto Sanna)

La vicenda di via Bosa è paradossale. Da una settimana sono stati sistemati i cartelli di divieto di sosta e ieri mattina è stata chiusa la strada al traffico automobilistico. Per tutta la giornata non si è visto nessuno. "Abbiamo un precedente che risale ad alcuni giorni prima della Sartiglia - denuncia uno dei residenti - via Bosa rimase chiusa per una settimana. In quei giorni vennero realizzate le tracce e posizionati i cavi con divieto di parcheggio. Quindi venne rinviato tutto per la Candelora. Successivamente si bloccò tutto a causa del Covid e l'asfalto rimase solo un miraggio. Ora ci riprovano - ironizza il residente - sarà la volta buona? In una zona dove mancano i parcheggi, non è pensabile chiudere così una strada senza alcuna programmazione. Nel cartello sistemato da giorni, è riportato il divieto di sosta dal 3 agosto sino a fine lavori per la bitumatura, con tanto di ordinanza del 20 luglio. Bene, attendiamo con pazienza il nuovo asfalto".
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