Allevatori sardi in rivolta: "Pronti a disertare le urne"
Gli allevatori dell'Isola sul piede di guerra, minacciano lo "sciopero del voto".
Un gesto estremo, dicono, se dalla Regione non arriveranno "risposte".
Ovvero, aiuto e sostegno per risollevare il comparto messo in crisi dalla stagione siccitosa, problemi burocratici e altre situazioni che rendono sempre più difficile mandare avanti l'attività.
Il comitato spontaneo nato nel centro Sardegna si è riunito a Tramatza, per fare il punto sull'agitazione.
Una delegazione degli allevatori è stata anche ricevuta dalla Regione.
La linea resta, per ora, quella del dialogo.
Ma, in assenza di segnali da parte delle istituzioni, l'ipotesi di portare la protesta fino a limiti estremi, disertando in massa le urne il prossimo 4 marzo, resta nell'aria.
E sono ormai moltissimi gli allevatori, i pastori e anche gli amministratori ad aver riconsegnato al mittente le proprie tessere elettorali.
IL SERVIZIO DEL TG DI VIDEOLINA:
TESSERE ELETTORALI RICONSEGNATE PER PROTESTA:
(Unioneonline/l.f.)