Allai, nuovo bando per la gestione della Casa dell'acqua
Il Comune punta a un affidamento triennale che includa anche il ritiro degli incassi in monete e carte prepagatePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ad Allai la Giunta guidata dal sindaco Antonio Pili guarda alla gestione della casa dell’acqua, sistemata anni addietro vicino alla biblioteca comunale. Il contratto di gestione risulta infatti scaduto. «Nella precedente gestione la società incaricata si occupava dei vari adempimenti burocratici oltreché della parte igienico sanitaria e della sostituzione delle bombole di CO2 per l’erogazione dell’acqua gassata, mentre il ritiro delle monete era di competenza degli uffici comunali», viene spiegato nella delibera dell’esecutivo.
E si precisa: «Il ritiro delle monete ha creato problematiche agli stessi uffici soprattutto per quanto riguarda il versamento di cospicue quantità numeriche delle monete ritirate, nella quasi totalità di piccolo taglio». Ora si guarda ad un nuovo affidamento e la Giunta ha sollecitato gli uffici a fare in modo che «dal canone di gestione venga decurtato l’importo presunto di quanto incassato sia con le monete che con le carte prepagate».
La Giunta ha quindi indicato agli uffici di prevedere un contratto di gestione di almeno tre anni e di affidare tutta la gestione compreso il ritiro delle monete incassate nell’erogazione dell’acqua.